OKTOBERFEST MÜNCHEN 2023

 

Questa volta la novità è che di domenica saremo ospiti, paganti, ai tavoli all’interno della Ochsenbraterei Spaten riservati dal monacense doc Herr Mößel e Toni&Patrick ci daranno un tetto per la notte per poi rientrare di lunedì. Io, Roby e la sempre bella Ursulina, agghindati a festa come si deve, facciamo molta bella figura tra gli invitati di Mòses (così preferisce farsi chiamare) e cerchiamo di ravvivare la balconata un po’ anziana dello Zelt Spaten. Il grande vantaggio è possedere i “braccialetti del potere” che ci consentono di entrare, uscire e muoversi liberamente senza restrizioni né controlli e di avere un tavolo con posto a sedere riservatissimo ed intoccabile, ma si è in effetti tagliati fuori dalla bolgia infernale del parterre e si assiste dall’alto all’esibizione della band come si fosse quasi a teatro. Controllati in modo maniacale dall’inquietante sosia triste di W. Shakespeare, facciamo comunque il nostro sporco lavoro mangiando Ochsen e cozzando i Maß fino a chiusura, irridendo senza sosta chi è “coglione e senza braccialetto”! Il giorno dopo mi procuro il, da sempre, tanto agognato stendardo giallonero e facciamo colazione nel rilassante, assolato ed infestato di mosche Garten dell’Augustiner Keller di Arnulfstraße in un tripudio di anatre al forno, polli allo spiedo e, finalmente, Edelstoff!   

 

 

La formazione al completo all’ingresso della Ochsenbraterei Spaten

 

 

Il mio completo con Lederhose di vacchetta e camicia a scacchetti bordeaux ed il drin-drin di Ursulina finalmente non fanno sfigurare l’impeccabile Roby!

 

 

 

Per completare il nostro outfit non potevano mancare le mollette del Wies’n personalizzate!

 

 

Ed eccoci, come i Vips, sulla balconata dello Zelt ad uno dei quattro tavoli riservati da Mòses!

 

 

Qui siamo comodi, intoccabili, serviti e riveriti…

 

 

Dopo tante Oktoberfest “da battaglia” con fughe, nascondigli, stratagemmi per entrare, finalmente io e Roby ci gustiamo questa edizione con tranquillità e rilassatezza! Prost!

 

 

 

Lo Zelt ribolle di gente nel partèrre, ma il delirio arriverà con la band giovane delle 20.00!

 

 

Grazie ai “braccialetti del potere” possiamo tutto senza controlli né restrizioni!

 

 

 

Lo Zelt chiude, Mòses è soddisfatto di noi e della festa! Io e Ursulina, come di consueto, ci congediamo dalla festa con due bei Feuerwurst!

 

 

Brandendo lo stendardo giallonero si fa colazione all’Augustiner Keller con anatre al forno, polli allo spiedo e tante mosche!

 

Sei un coglione, sei un coglione, sei un coglione…senza braccialetto!