OKTOBERFEST MÜNCHEN 2011
Rigorosamente “corona-muniti”, i due Principini
dell’Oktoberfest, respinti con ignominia dagli
“sciccosi” Zelten Spaten
per colpa dei non consoni Jogging Hose gialloneri, prendono frettolosamente posto nel sempre
fedele BioGarten dell’Ammer,
quest’anno con tanto di pavimento in
legno, decorazioni vegetali, albero della cuccagna e ombrelloni: Mario “il
Barba” logicamente non riesce ad entrare, vi riesce invece senza problemi il
mitico Roger, il veterano berretto verde del Wiesn, per il quale qui non esistono posti interdetti!
La giornata è meravigliosamente estiva ed il solleone batte in
testa...un po’ come i primi due Maß di Augustiner tracannati in pochi
sorsi per l’arsura pazzesca, ma chi si lamenta? E’ paradisiaco!
E’ l’ultimo sabato di festa e l’affluenza è da record: dai vari
tendoni si odono i Prosit accompagnati dal cozzare
dei Krug, ma anche i “poo-popopoopopoopo”
ripetuti alla nausea con cui gli Italiener sporcaccini ricordano che qui si è vinto il Mondiale 2006!
Roby Super Gordon, non dovendo impegnarsi a spazzare via alcuna nube,
è comunque ringraziato per i suoi servigi passati dal
leone bavarese che lo tiene sotto la sua zampa protettiva. Incontriamo per
strada un carretto che trasporta Holzfaß augustiniane e vorremmo assaltarlo!
Sarà la calura da Ferragosto, ma non abbiamo mai visto così tante
ragazze come quest’anno vestite col tipico Dirndl: gnocche, cesse, magre, grasse, giovini,
vèce, bionde, more, di colore e pure asiatiche…ma la birra rende tutte belle! A
parte il sorridente e piumato cino-tai-mongolo
con borsa-fiaschetta in ceramica che accompagna un vecchio bavarese panzuto: che ruolo rivestirà? Folkloristico
servitore o inquietante gingillo del padrone?
Al Bräurosl dell’Hacker
Pschorr facciamo merenda con Hendl+Maß in compagnia delle brillanti Lina und Andrea mentre all’interno suonano
nientemeno che i Südtiroler Spitzbuam…la
giornata volge al termine e, citando l’emiliano Roger,
alla sua 19° Oktoberfest, vien
proprio da concludere: “Le donne passano, mò la birra
rimaane!”
I “Principini dell’Oktoberfest”
ricordano che non si deve guidare quando si beve!
Gualti festeggia la sua
10° presenza all’Oktoberfest sotto l’albero della
cuccagna dell’Ammer.
Dopo tre anni, finalmente ancora un Maß insieme al veterano Romolo, marine emiliano del Wiesn.
(Nome in codice: “Roger” – Missione:
“Andar fuori di catena”)
Roby, nonostante il
cappello tradizionale, non ispira fiducia alla madre dell’infante, mentre Roger si
congeda da noi e parte
per altre missioni alcoliche!
Intercettiamo un meraviglioso carretto che trasporta botti di Augustiner…el
và el birocc!
Anche il leone bavarese
riconosce l’alto lignaggio del Principino Roby e lo
benedice!
Due quadri: “Augustiner e
la gioia fanciullesca” e “Brindisi con natura morta veronese”.
I quattro “begli argomenti” di Lina und Andrea e i nostri due
“buoni argomenti”…la birra non tradisce!
Tavolata in cui tutti gli argomenti vengono
trattati…sullo sfondo i ganzi di Lina e Andrea sfrattati bellamente!
Originale la borsa-fiaschetta in ceramica, ma inquietante il
personaggio asiatico-teutonico
ed il suo sorrisino
ammiccante!
Maß avvinghiato da sexy unghie
decorate finemente...apoteosi della dannazione!
“La birra
rimane!“