OKTOBERFEST MÜNCHEN 2008
Dopo tre lunghi anni torna con noi all’Oktoberfest
il mitico Roby Super Gordon
ed infatti dopo tre edizioni di caldo sole la sua
sfiga ciclonica colpisce immantinente e già al Brennero ci sono 10 cm. di neve!
Ma dato che sapevamo che le previsioni per questa
edizione monacense sarebbero state quasi invernali,
ci siamo attrezzati a dovere…appena sbarcati a Monaco diamo uno sguardo
all’orizzonte e, vista la coltre nerogrigiastra di
nuvole gravide di acqua in arrivo, ci fiondiamo nel Biergarten Augustiner per il
primo Maß in compagnia di quattro cinesi ubriachissimi
con cui brindiamo dicendo “Tai-pei!”, ma non crediamo
che fosse la parola giusta.
La pioggia arriva inesorabile e tutti fuggono, ma noi resistiamo
imperterriti perché sappiamo che prima o poi Roby abbandonerà le quotidiane vesti di normale impegato e, assunte le sembianze di Super Gordon, soffierà via il brutto tempo: il supereroe, già
presente in “incognito” a fianco di Adri, interviene col
suo soffio salvifico ed abbiamo la tregua necessaria per gustarci i polletti all’Hacker Pschorr da bravi “Principini
dell’Oktoberfest”! Non piove, ma fa un freddo porcellino
ed un ragazzo friulano ci dice che si metterebbe i nostri polli caldi nelle
scarpe!
Non è strano che quest’anno i consumi di
birra siano stati in netto calo, qui ci vorrebbe del Glühwein,
ed infatti lo propongono in parecchi posti! Roby cerca di scaldare l’atmosfera con i suoi cavalli di
battaglia: “Do you Spic
& Span? Yes, con lo Spazzolon!”, “Wonderbra!
Beautycase!” e “Liber Pizzardone,
meine Biziclett…”, ma la
temperatura natalizia surgela ogni tentativo di sbaraccata.
Fa pure capolino un timido sole malaticcio ma la bava gelida ci invita a cercar riparo in centro per una giusta
conclusione di serata all’Augustiner am Dom con Edelstoff,
Dunkel e Knödel di spugna!
Nel Bio-Biergarten dell’Ammer il primo scroscio di pioggia fa scappare tutti, ma
noi non molliamo: Prosit!
Adri ha il vago sentore che qualcuno lo spii da vicino…da MOOOLTO
VICINO!
In quanto “stupidi pagliacci italiani” siamo attratti inevitabilmente da un
Zirkus.
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I “3 fratelli alieni” brindano beati e beoti da bravi “Cormorani”.
“Lieber Pizzardone, meine biziclett, statt color marrone mit manubrio strett, il parafanghen ist sverzà, warum
perché i me l’ha scassà, ich
bin ein pòro
Krucc, ich gehe a pè zurück!“