OCTOBERFEST DE TREENT 2004

 

Ebbene sì, anche Trènt ha dato il via ad una sua Octoberfèèst, toi, e noi non possiamo certo mancare.

E’ vero che un trentino sarebbe l’ideatore dell’Oktoberfest monacense, ma non ci saremmo mai aspettati che qui in Trentinlandia fossero in grado di organizzare una festa così bella: prezzi abbastanza contenuti e Paulaner a fiumi. Uniche note negative: i würstel un po’ schifosi, i brezen pallidi e ciungosi e le kellerine bruttarelle, ma non si può pretendere troppo. Il gruppo tiroler Alpenexpress riesce a scaldare subito l’ambiente con le sonorità tipiche della Baviera ed il pubblico risponde benissimo, dopo poco tempo già tutti sono in piedi sulle panche ed il frastuono del cozzare dei Maβ regna indiscusso nel tendone.

C’è anche parecchia gnocca, il che non guasta mai, e verso le 23.00 il tutto degenera ed è putiferio: la gente è quasi tutta in piedi sui tavoli, i litri di birra offuscano le menti di giovani e vecchi e Adri e la Raffy fanno cadere una panca con sopra alcuni ragazzi che si sfracellano al suolo senza sentire dolore, anestetizzati dall’alcol. Non mancano i classiconi rock come Grease, Queen, Blues Brothers che favoriscono ancor più i gemellaggi occasionali tra i partecipanti, affratellati in un'unica sudata grande famiglia.

All’1.00 tutto si spegne ma l’esperienza è stata bellissima. Noi forèsti, tornèm su a Bolsàààn!

Appena arrivati l’atmosfera è ancora un po’ freddina, in fondo sono solo le 20.45 e quindi noi ci mettiamo subito al lavoro.

 

Alle 21.30 è già alterazione, e si canta addirittura “Anton aus Tirol”- che schifo!-.

 

Potenza dell’alcol: Franz, refrattario al ballo, si lancia in un appassionato valzer con la Raffy!

 

Caso di antropofagia giallonera: il Presidente divora l’ossuta aluccia di pollo del Capitano!

“Su le mane, Trento: die Krüge…hoch!“